
Il ricamo è un’arte creativa che fortunatamente, grazie ai nuovi mezzi di comunicazione come Instagram, YouTube, Facebook, Pinterest, è in forte ripresa.
Imparare a ricamare non è così impegnativo ed è in realtà un hobby davvero economico. Con un po’ di tempo e pazienza, preparerai tanti progetti creativi da ricamare in pochissimo tempo. Per iniziare ti occorreranno pochi accessori. Se ti sei pers* il mio articolo in cui ti elenco tutto ciò che ti serve per ricamare, lo trovi qui. Oggi voglio condividere 6 punti base del ricamo.
Ti assicuro che già con questi 6 puoi realizzare dei ricami meravigliosi! Sul mio profilo Instagram ne avrai la prova.

Punti base del ricamo: il punto indietro
Il punto indietro è uno dei punti base del ricamo più semplici e viene spesso usato nei ricami per esaltarne il contorno. Ecco come si fa:
- Punta l’ago sul rovescio del tessuto uscendo sul dritto, esegui un punto tornando indietro verso destra.
- Fai uscire l’ago nuovamente sul dritto, ma sulla sinistra del primo punto (si formerà un piccolo spazio vuoto).
- Punta l’ago sul primo punto tornando quindi indietro (coprirai con il filo lo spazio rimasto vuoto) ed esegui un punto.
- Prosegui fino ad ottenere una fila di punti vicini tra loro e di ugual distanza.

Punti base del ricamo: il punto festone o smerlo
Per il punto festone o smerlo si lavora da sinistra verso destra. Ecco cosa dovrai fare:
- Esci con l’ago sulla riga.
- Spostati verso destra di qualche mm in un punto immaginario, chiamiamolo A.
- Poi punta l’ago qualche mm in alto rispetto ad A.
- Scendi in basso della stessa distanza in mm.
- Per creare l’angolo ricordati di tenere il filo sotto l’ago.
- Ripeti i passaggi.
Punti base del ricamo: il punto lungo
Il punto lungo è un altro dei punti base del ricamo, ecco come farlo:

- Dopo aver disegnato due linee parallele, fai uscire l’ago dalla linea di sopra e inseriscilo nella linea di sotto, creando un bastoncino.
- Da rovescio spostati verso la destra di qualche mm e fai uscire nuovamente l’ago sulla linea di sopra. Poi inseriscilo in quella di sotto, creando dei bastoncini paralleli uguali di altezza e distanziati ugualmente.
Punti base del ricamo: il punto filza

Il punto filza è il punto base di ricamo più conosciuto al mondo. In Giappone, per esempio, il punto filza viene utilizzato per realizzare i ricami Sashiko, una tecnica che viene praticata per creare e rafforzare tessuti trapuntati da abbinare ai kimono. Eseguire il punto filza è semplicissimo, basta fare scorrere l’ago e il filo su e giù per il tessuto a distanza regolare.
Punti base del ricamo: il punto raso

Il punto raso è perfetto come punto di riempimento, puoi così colorare con ago e filo qualsiasi forma geometrica, motivi floreali, lettere e creare sfumature. Ecco come si fa:
- Disegna una foglia o un elemento su cui fare pratica
- Esci con l’ago sul dritto del lavoro nel punto più alto
- Rientra nel punto più basso.
- Ripeti questo passaggio riempiendo la figura scelta con il colore prescelto.
I punti devono essere realizzati uno accanto all’altro senza lasciare spazi tra di essi.
Punti base del ricamo: il punto piatto

Il punto piatto è creato da file di punti adiacenti molto fitti e ravvicinati seguendo la traccia del disegno scelto, da sinistra verso destra, e viene spesso utilizzato per petali e foglie. Ecco come farlo:
- parti da una delle estremità della zona da riempire e fai uscire l’ago sul dritto portandoti sul bordo. Esegui un punto dritto fino a raggiungere il bordo opposto, ricordandoti di tenerlo ben teso per un ricamo preciso e regolare.
- Successivamente, riporta l’ago sul rovescio e ritorna all’inizio del primo punto facendolo uscire sul dritto di fianco al foro iniziale, dopodiché realizzane uno vicino a quello di partenza.
I punti dovranno essere paralleli e, come detto, molto ravvicinati. Essi potranno essere in orizzontale, in verticale o in diagonale. Se sei alle prime armi, cerca di esercitarti con un disegno semplice, come ad esempio una foglia.

Vuoi imparare con un video tutorial i 6 punti base del ricamo di cui ti ho parlato in questo post? Lo trovi qui e spero che ti sia d’aiuto per cominciare.
A presto!
Natalia
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